life style

Io sono Dark Goth

Io sono Dark Goth è il racconto di Chiara Angelici sul suo stile, su altri stili e sui pregiudizi verso chi sceglie di diversificarsi facendo proprio uno stile diverso da quello degli altri.




Io sono Dark Goth: è una moda ma è diventata altrettanto una moda, fra gli adolescenti, giudicare in maniere negativa i loro coetanei che scelgono uno stile differente dal proprio. Posso parlare personalmente di questo dato che vengo giudicata ancora per il mio stile.

Io vesto in modo Dark Goth. Cos’ è lo stile goth dark? detto semplicemente è uno stile che tende ad utilizzare il colore nero: smalto nero, vestiti neri. Uniti a borchie, croci,trucco, piercing, catene e accessori ispirati alla moda vittoriana. 

Lo stile dark e uno dei più utilizzati insieme all’emo. Gli emo indossano jeans aderenti, hanno una frangia asimmetrica in testa e gli occhi truccati di nero. Indossano inoltre frequentemente t-shirt aderenti raffiguranti le band preferite.

Altri tipi di moda gotica più particolari sono, ad esempio:

Cybergoth: che usa il nero e colori fluorescenti, con accessori di metallo, plastica e magliette corazzate.

Gothic Lolita: usano decorazioni e accessori che ricordano l’epoca vittoriana, gli ombrellini di pizzo, i guanti,ventagli,capelli tinti di vari colori e la pelle bianca.

Gothic Punk: il dettaglio più risaltante è tipicamente la pettinatura. Insieme a gonne tagliate, calze a rete, accessori come manette, piercing, catene e stivali.

Romantic Goth: è uno stile molto elegante e barocco che introduce l’uso di lacci e di meccanismi per corpetti o vestiti multistrato. I colori utilizzati sono il nero, il bordeaux, il viola, il grigio, il bianco e il blu.




Questi sono solamente alcuni dei molti stili utilizzati. Non c’è una vera fascia d’età che veste questi stili. Usualmente si inizia dai 12 anni quando più o meno sai quali sono i tuoi gusti in fatto di moda. 

Non si è dark solo perché ci si veste di nero e non è un qualcosa che puoi fare da un giorno all’altro.

Molte volte le persone, per strada, guardano male o manifestano pensieri contrari verso qualcuno solamente perché è vestito di nero o perché esibisce qualche accessorio in più. Dopo un po’ ci si abitua, è vero, ma il problema è quando questo qualcuno viene preso di mira come può accadere, ad esempio, a scuola.

“Sei una perdente!”, “fai schifo!”, “non sarai mai nessuno” sono queste le frasi che mi hanno colpito di più, frasi che dette così sembrano senza valore pronunciate per scherzo. Ma possono rivelarsi fatali per un ragazzo più sensibile. Poter manifestare la propria personalità dovrebbe essere simbolo di libertà in un mondo che si definisce rispettoso delle libertà. Non ci so dovrebbe sentire superiori e non ha senso trattare male il prossimo solamente perché non si veste come te. Io sono Dark Goth e dovrebbe finire qui.




Questo è uno dei testi frutto del laboratorio “Incontri di giornalismo” tenuto presso la nostra sede dalla giornalista-scrittrice Francesca Bellino, nell’ambito dell’alternanza scuola-lavoro con i licei Mamiani e Caravillani (che frequenta Chiara Angelici, autrice del testo).