recensioni

USA on the road

USA in the road. Esce “Absolutely Nothing. Storie e sparizioni nei deserti americani” di Giorgio Vasta e Ramak Fazel (Humboldt-Quodlibet).




Lo scrittore palermitano Giorgio Vasta e il fotografo iraniano Ramak Fazel sono saliti su una jeep noleggiata a Los Angeles hanno iniziato un tour on the road negli States più sconfinati. La guida di viaggio, scritta in forma di diario esperienziale (utile alla fine la lista dei motel in cui hanno soggiornato) e rappresentata dagli scatti come le foto di scena di un film, segue le tracce di incontri casuali e di quelli procurati in una ricerca che somiglia solo nella forma all’inchiesta.

A Calico, una delle ghost town in cui s’imbattono, ecco un villaggio minerario diventato museo di se stesso e naturale set western. Nel deserto del Mojave incappano in quello che deve presumibilmente essere il primo parco acquatico, il Rock-A- Hoola.

Nei dintorni di Tucson eccoli all’alba alla Davis-Monthan Air Force Base davanti a una sfilza di caccia dalle livree mimetiche. Ma alla fine, la sensazione di un “assolutamente nulla” è sempre particolarmente viva e inquietante.

La recensione è uscita su The Good Life Italia.




Founder e direttore di "Perdersi a Roma" collabora con Il Messaggero, il Venerdì e Nuova Ecologia. Ha pubblicato libri di prose, poesie e narrativa di viaggio tra cui "Letti" (Voland), "AmoRomaPerché" (Electa-Mondadori), "La gioia del vagare senza meta" (Ediciclo), "Fùcino" (Il Sirente), "Il mondo nuovo" (Mimesis), "Andare per Saline" (Il Mulino) e "I segni sull'acqua" (D editore).