flรขnerie e viaggetti

Villa Massimo e i Becher

Oggi sono stata a Villa Massimo. C’era una mostra di fotografia e che bello ritrovare i Coniugi Becher.

Credo non finiranno mai i luoghi romani che ancora devo scoprire.

Certo sapevo di Villa Massimo e della sua bellezza. Certo sapevo dell’Accademia Tedesca. Ma, effettivamente, non avevo mai cercato notizie ed ero rassegnata al fatto che se non fossi in qualche modo un artista tedesco o studioso d’arte non ci saresti mai finito.

Finchรฉ vagando in quelle strade e letteralmente perdendomi (ad un certo punto non sapevo davvero dove stessi sbucando) sono incappata nel cancellone della Villa. E quindi la visione della pubblicitร  di una mostra fotografica. “Fotografia 5”.

Incuriosita citofono con sfrontatezza. In realtร  ho fretta ma non posso perdere questa occasione.

E mi risponde e accoglie Sophie. La mia guida nella mostra e all’interno del parco che riluce nel sole. La sua spiegazione su chi sono Stefan Moses e Bernd e Hilla Becher รจ semplicemente perfetto: sintetico e completo al contempo.

Fondamentale per capire che tipo di ricerca sul ritratto ha fatto Moses e cogliere l’importanza del contributo dei Becher alla fotografia di architettura.

E poi passeggiamo nel parco che mi lascia senza parole. Un gioiello di bellezza e di cura. Infine, sempre grazie a Sophie, scopro che all’interno ci sono delle residenze per artisti borsisti che dalla Germania vengono a “creare” qui a Roma. E aspetto la Festa d’Estate per vedere le loro opere in mostra.

La mostra รจ visitabile fino al 5 dicembre. C’รจ ancora tempo per scoprire questa meraviglia.

www.villamassimo.de/it




Laureata in storia a Bologna con tesi sul femminismo รจ insegnante e ricercatrice indipendente ed esperta di studi di genere.