poesie

La mestizia del mare

La mestizia del mare in “30/9” di William Carlos Williams. I versi che estraiamo dalla nuova raccolta antologica che esce per Bompiani dal titolo “A un discepolo solitario”. La cura del volume รจ di Luigi Sampietro e la traduzione di Damiano Abeni.

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30 DEL 9
Non esistono onde perfette โ€“
I tuoi scritti sono un mare
stipato di errori di ortografia e
frasi zoppicanti. Piatto. Agitato.
Un centro distante dalla terra
sfiorato dalle ali
di uccelli prossimi al silenzio
che paiono non posarsi mai โ€“
รˆ questa la mestizia del mare โ€“
onde come parole, tutte frante โ€“
monotonia di un umore che sale e che scende.
Mi chino a osservare i particolari
della cresta friabile, della spuma
delicata e imperfetta, alghe gialle
un filamento uguale allโ€™altro โ€“
Non cโ€™รจ speranza โ€“ se non di unโ€™isola
corallina che si forma lentamente
ad aspettare che gli uccelli lascino cadere
i semi che la renderanno abitabile

9/30
There are no perfect wavesโ€”
Your writings are a sea
full of misspellings and
faulty sentences. Level. Troubled.
A center distant from the land
touched by the wings
of nearly silent birds
that never seem to restโ€”
This is the sadness of the seaโ€”
waves like words, all brokenโ€”
a sameness of lifting and falling mood.
I lean watching the detail
of brittle crest, the delicate
imperfect foam, yellow weed
one piece like anotherโ€”
There is no hopeโ€”if not a coral
island slowly forming
to wait for birds to drop
the seeds will make it habitable