• racconti

    “Le Resurrezioni”: i Parioli di Platania

    “L’appartamento di Elena si trovava vicino piazza delle Muse, nel quartiere Parioli. La Roma ricca. Per Baronian quella parte della città era ricca comunque, perché ci abitava Elena Gabriele”. Così inizia il secondo capitolo della nuova fatica di Federico Platania (chi ci segue sa che è un nostro collaboratore) che esce a puntate su Vibrisse, il sito-blog letterario di Giulio Mozzi. Ne anticipiamo i tre primi capitoli. Un sentito “grazie” a Platania e Mozzi per il concesso contributo.

  • obituaries

    Bombolo

    Ricordiamo Bombolo pubblicando l’introduzione al libro di Ezio Cardarelli “E poi cominciatti a fa’ l’attore” di Marco Giusti della casa editrice campana Ad est dell’equatore (che ringraziamo per la concessione del brano). Bombolo (1932-1987), nome d’arte di Franco Lechner, venditore ambulante di pentole nel centro storico – un mio amico lo ricorda davanti al negozio dei suoi nonni a via delle Coppelle – fu scoperto da Pingitore che lo portò sulle scene del Salone Margherita. Poi Corbucci e Milian/Gilardi/Monnezza e diventa Venticello (glissiamo sulle simbologie). Una macchietta, una caricatura. E pure un gran successo che si infrange sulla soglia dei 55 anni dopo poco più di tre lustri di schiaffoni…

  • obituaries

    Niente giocattoli!

    Un passato e un presente di modellismo riverberano nel passaggio di anni e nei ricordi d’infanzia che ci regala Stefano Torriani, grande romanista (in entrambe le accezioni dell’etimo), muovendosi tra due rioni di Roma a caccia di giocattoli e miniature. Un inseguimento che purtroppo trova diverse strade ormai chiuse. Quelle dei negozi di giocattoli ormai passati a “peggior vita”.

  • poesie

    Oliver Scharpf

    La poesia pare male sulla carta. Pare male pure sul web. La poesia pare male sempre. A noi no. A noi pare bene. Specie quando ha la verità a volte svagata e sorniona, altre volte allegra e irriverente o malinconicamente pensosa dei versi del canzoniere di Oliver Scharpf. Svizzero con trascorsi romani e versi conseguenti. Da vicolo delle Grotte e Campo de’ Fiori (“Uppercuts” 1, n.26), via della Consolazione (n.31), “dalle parti della stazione termini” (n.31), Castel Sant’Angelo (n.34). Fino ai versi che citiamo e della cui concessione lo ringraziamo.