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Stare a Po
Il Po viaggia al fianco sempre nel bel lavoro (“Un paese”) – ora riedito in una bella edizione da Einaudi – del grande fotografo Paul Strand e l’inclassificabile genio letterario e visivo di Za(vattini) e dedicato al suo paese nativo, Luzzara. “Molti si esprimono bene dalle mie parti, un luzzarese spiegava in dialetto qual è l’ora piú bella di Luzzara: sarebbe quando lui d’inverno viene fuori dal caldo – è impiegato in municipio – e il freddo gli dà un piacere che non riesce a spiegare, e corro a passetti brevi per dieci o quindici metri, dice, mentre si accendono i lampioni sopra la sua testa e saluto la gente…
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Capodanno di gioia, anzi no
Capodanno. A Roma. Riguardando il film di Mario Monicelli “Risate di gioia”, anno 1960.
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Il vero e il falso dei luoghi
Il racconto di luogo sollecita la percezione del vero e del falso. Ne parliamo a partire da due libri (Nooteboom e Rapino) e un film (di Anderson).
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Cutusio / Cutusìu
Cutusio / Cutusìu è un luogo reale ma pure uno spazio immaginario distillato dalla poesia di Nino De Vita che qui leggiamo da “Antologia 1984/2014” per la cura di Silvio Perrella e i tipi di Mesogea.
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Pantera delle nevi e dei luoghi
Sylvain Tesson e “La pantera delle nevi” (Sellerio), letteratura senza genere.
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Ennio De Concini
La vita in intervista di uno dei più grandi sceneggiatori del Novecento nel libro di Jonathan Giustini “Chi si firma è perduto. Ennio De Concini: Memorie di un fallito di successo” (Postfazioni di Roberto Faenza e Renato Minore), Iacobelli Editore.