obituaries
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Grazia Deledda
Grazia Deledda e la sua Roma nel libro che le ha dedicato la ricercatrice Rossana Dedola dal titolo “Grazia Deledda. I luoghi gli amori le opere” (Avagliano). Il saggio, ricchissimo, esce a 80 anni dalla morte e 90 dal Nobel, anche grazie al ritrovamento della corrispondenza finora inedita con interlocutori stranieri. Un testo che conferma il respiro europeo della grande scrittrice sarda poi trasferita a Roma in un intreccio di amicizie e inimicizie con il salotto artistico dell’epoca.
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La Piedra del Sol
La Piedra del Sol di Vicolo Rosini รจ un ristorante messicano perduto nella Roma delle prime etnogastronomie.
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Simone Weil a Roma
Questo articolo su Simone Weil a Roma era uscito nel maggio 2015 sulla “Domenica”, supplemento de “Il Sole 24 Ore”. La Weil รจ nella Capitale tra Musei Vaticani e Aventino.
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La lanterna
La lanterna. Un ristorante in cui purtroppo non mangerรฒ piรน.
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Shoah: vedi alla lettera bambine
Shoah e bambine. Pubblichiamo un piccolo estratto dal capitolo dedicato alle bambine di Roma durante la Shoah attraverso le voci di Lia Levi, Rosetta Loy e Giacoma Limentani. Il libro da cui รจ tratto รจ “Quella difficile identitร . Ebraismo e rappresentazioni letterarie della Shoah” dell’italianista americana Stefania Lucamante edito qualche anno fa da Iacobelli editore.
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Il cortometraggio “Dammi la mano e sorridi”
“Dammi la mano e sorridi”, scritto e diretto da Roberto Carvelli. Protagonista l’attrice Lidia Vitale (“La meglio gioventรน”). E’ il cortometraggio che abbiamo prodotto. Racconta di una madre, di Roma, della speranza oltre la malattia e il dolore.