poesie

Semplice

Semplice, testo e canzone di Giuseppe Dolce da poco entrata nei titoli di testa del film di Giorgio Molteni, Vanitose, su Prime Video.

SEMPLICE
Testo di Fabio De Propris (nome d’arte: Giuseppe Dolce)

 

Semplice come l’amore

come non amare

come uno più uno per un calcolatore

come un “Buonasera” per chi è di buon umore.

 

Semplice come un sorriso

come il paradiso

come la risata con chi ti sta vicino

come l’allegria sul viso di un bambino.

 

Semplice come il cielo e la terra

semplice come fare la guerra

semplice come causa ed effetto

semplice come l’errore nel progetto.

 

Semplice come il pane

come una mela

come il rimpianto delle persone anziane

come l’entusiasmo di chi alza la vela.

 

Semplice come il moto dei pianeti – come il verso dei criceti

come il battito del cuore – come un vicino che non fa rumore

come Let it be – come “sol la si”

come il traffico dei treni – e la forma dei seni

come andare tutti d’accordo – come l’ascolto di chi è sordo (2 volte)

 

Semplice non sarà mai                                           

Semplice non sarà mai

ma a furia di provare

ma a furia di amare…

 

Questo è il testo della mia canzone Semplice (dall’album di Giuseppe Dolce Gioiavera, Millennium Music – Ed. musicali La Giara, 2021), disponibile anche su Spotify.

La canzone è la seconda traccia del mio album di Giuseppe Dolce GIOIAVERA (Millennium Music – Ed. musicali La Giara 2021), disponibile anche su Spotify.

Giorgio Molteni, regista e grande amico, ha scelto “Semplice” per accompagnare i titoli di testa del suo film “Vanitose” (2023), disponibile su prime video.

Le immagini e la canzone mi sembrano viaggiare insieme molto bene.
Ringrazio Giorgio Molteni e la casa di produzione Adamantis per avermi dato il permesso di pubblicare i titoli di testa del film.

Il video con i titoli di testa del film di Giorgio Molteni Vanitose (prod. Adamantis, 2023) è su youtube, lo trovare qui:




Le canzoni di aka Giuseppe Dolce, cantautore romano, sono ispirate a quello che succede nella vita, a Paolo Conte, a Tom Waits, a Enzo Jannacci, alle canzoni italiane dimenticate, ai blues indimenticabili e alle melodie nascoste tra le corde della chitarra.