
Settembrini – Mazzini
Da Settembrini, cucina nel vivo di una Prati felice, spensierata e, non siamo ipocrite, ricca e colta.
Sono sincera: amo i ristoranti e i bar che hanno un loro segno grafico preciso.
Amo pure i ristoranti, in genere, curati e che presentano bene il loro lavoro. In cucina e fuori dalla cucina.
Non sono scema: mi piace mangiare bene. Per cui se vi parlo di Settembrini lo faccio sapendo di consigliarvi un posto da consigliare a vostra volta.
Se siete come me, ovvero una che ama poi stare in gruppo, una che ama guardarsi intorno con curiositร , Settembrini รจ un posto dove non sentirsi sola o a disagio. O fianco a fianco con qualche sgradevole accozzaglia di molesti e molestatori (mi scuso fin d’ora se la mia recensione potrร apparirvi un po’ classista, non รจ mia intenzione).
Insomma, tranquille non siete su scherzi a parte – come capita spesso di pensare quando si accavallano le sgradevolezze – ma in uno dei terroire da pesca sportiva piรน pescosi della Capitale. Qua gira il soldo ma non facile e non solo quello avvocatizio che pure alberga nella zona, pure quello di marca radiotelevisiva e comunque colto. L’atmosfera depone bene. Fate il vostro gioco.
La varietร regolare dei piatti, la capacitร di saper rivisitarli รจ poi una delle insegne di questo posto almeno quanto la sua grafica accattivante.
Il Giappone (leggi soba e ramen), i paesi nordici (specie nella versione del brunch domenicale) – in genere una fusion di tutto – prevalgono. Ma si affiancano all’itialianitร di una semplice panzanella.
Quando ci sono stata – un po’ di tempo fa e molto caldo fa – avevo preso un couscous davvero originale mi sembra di ricordare di quinoa – ma loro usano integrare varie basi – e bevuto bene.
Quella volta la pesca era stata miracolosa e con la mia amica ce n’eravamo andate a casa con due bei numeri di cellulare. Belli – si capisce – non i numeri ma gli articoli che ce li avevano passati.
Ecco, mi rende felice pensare che da Settembrini ci puoi andare senza delusioni e anche un po’ con il tono allegro del meme di Lord George che dร del “poraccio” a chiunque non sia come lui. Come sapete io sono una che sa stare a tutte le tavole ma qui mi sento a mio agio. Viva l’Inghilterra e God save the queen.
Settembrini – Via Luigi Settembrini, 21 – tel. 0697610325

