• flânerie e viaggetti

    Piazza Bologna e gli ebrei libici

    Pubblichiamo un estratto dal mémoire di Raphael Luzon “Tramonto libico” (Giuntina, che ringraziamo). Racconta la fine della storia millenaria della Comunità ebraica di Libia. Roberto Saviano nella prefazione ha scritto: “Consiglio al lettore di soffermarsi, tenerlo un po’ più a lungo tra le mani, di risfogliarlo e rileggere alcuni passi, perché nelle parole di Luzon possiamo talvolta trovare l’ispirazione per intraprendere un cammino di pace e di memoria”. E noi, nelle pagine che vi facciamo rileggere, vi mostriamo la Roma del Ghetto e di Piazza Bologna in cerca di requie.

  • racconti

    L’ebraico e le persone felici

    Abbiamo intitolato “L’ebraico e le persone felici” un estratto che pubblichiamo da “Il primo giorno di scuola” di Nadia Terranova, un racconto tratto dall’antologia “Roma d’autore” (Morellini editore). Al fianco dell’autrice messinese, nella carrellata di short stories quelle di: Paolo Di Paolo, Gariella Kuruvilla, Christian Raimo, Igiaba Sciego.

  • flânerie e viaggetti

    Gli spifferi del Ghetto

    E’ raro che un libro prenda più spazio di quei 10 centimetri per 18 che di solito inquadrano un tascabile (formato a cui più o meno tutti gli editori si sono adattati per le loro “novità”). Quando poi il libro sceglie un formato più grande il direttamente proporzionale diventa una legge purtroppo dolorosa (verificate le classifiche di vendita!). Eppure in questo caso ho per le mani pagine che hanno una persistenza che va al di là della debolezza strutturale della carta. Il libro di Giacoma Limentani “Trilogia” (Iacobelli), che raccoglie sotto questo titolo tre prove narrative assimilabili e già uscite separatamente, non può finire in mezzo a ricettari o romanzi-viatici per una nuova allegra o barzotta…